“IL POTENTE, IL RE, IL PADRONE”: IL SIGNIFICATO DEL SECONDO SEGNO PETTIFORME NELLA GROTTA DI MARSOULAS
Dopo la dimostrazione della perfetta corrispondenza tra il linguaggio delle caverne (coppia di animali e segni) e la lingua ideografica proto-sumerica nel libro: ADAM (KISH, GIZEH), IL GRANDE DIO PAGANO PREISTORICO o decifrare il linguaggio delle grotte
Questo articolo, anch’esso tratto dallo stesso libro, lo illustra decifrando il secondo segno pettiforme in un affresco di un toro nella grotta di Marsoulas.
Questo è uno dei dieci esempi di decifrazione citati nel libro, e un’ulteriore prova del fatto che il linguaggio della preistoria e della storia più arcaica sono la stessa cosa, proprio come la mitologia che trasmettono.
Questo nonostante la teoria scientista che ancora domina il mondo dell’archeologia, fagocitata da un corporativismo di ricercatori che, per la maggior parte, ignorano totalmente la scienza della linguistica arcaica e la scienza sacra del simbolismo, e che tuttavia continuano, ciechi tra i ciechi, a monopolizzare il dibattito sul significato da attribuire a questi affreschi.
